Scelta pavimenti radianti: massetto o elettrico, posa e materiali

Ciao a tutti, nel video di oggi parlerò del riscaldamento a pavimento nel massetto.
Come suggerisce il nome, questo tipo di riscaldamento viene installato all’interno del massetto del pavimento e il calore viene diffuso uniformemente in tutto l’ambiente, senza creare punti freddi o zone troppo calde. Analizzeremo insieme i pro e i contro di questa soluzione, così potrete decidere se è adatta alle vostre esigenze.

Il riscaldamento a pavimento in massetto presenta peculiari caratteristiche:

Comfort: distribuzione uniforme del calore su tutta la superficie, senza zone fredde o correnti d’aria.

Risparmio energetico: temperature superficiali più basse rispetto ai termosifoni, con conseguente minor consumo energetico.

Invisibilità: invisibile sotto la pavimentazione, senza ingombri o elementi a vista.

Libertà nella scelta dei pavimenti: compatibile con vari tipi di pavimenti, dal gres porcellanato al parquet.

Igienico: non solleva polvere o allergeni, ideale per chi soffre di allergie.

Esistono due principali tipologie di riscaldamento a pavimento in massetto:

A pavimento in massetto per versione ad acqua: serpentine di tubo in rame o tubi in polietilene reticolato inseriti nel massetto cementizio e alimentati da una caldaia ad acqua.

A pavimento in massetto per versione elettrica: cavi o stuoie riscaldanti posti direttamente sotto la pavimentazione e alimentati elettricamente.

Massetto a secco: composto da elementi prefabbricati in gesso fibra o truciolare, che ospitano tubi o cavi riscaldanti e vengono posati a secco, senza l’utilizzo di acqua o leganti cementizi.

La scelta della tipologia più idonea dipende da fattori quali:

Disponibilità di impianti e fonti energetiche.

Costi di installazione e gestione.

Spessori e altezze disponibili.

Tipologia di pavimentazione e caratteristiche costruttive dell’edificio.

Lo spessore del riscaldamento a pavimento nel massetto varia a seconda del tipo di impianto:

Impianto ad acqua: spessore di 5-6 CENTIMETRI
Impianto elettrico: spessore di 2-3 CENTIMETRI

Il massetto che ospita il riscaldamento a pavimento può essere realizzato con:

Calcestruzzo: materiale più comune, garantisce stabilità e resistenza
Anidrite: più fluido, riduce il peso complessivo e i tempi di asciugatura
Cemento cellulare: leggero e isolante, adatto a ristrutturazioni

Per ottenere prestazioni ottimali, il riscaldamento a pavimento dovrebbe essere coperto con una pavimentazione a bassa resistenza termica, come piastrelle o parquet.
Il riscaldamento a pavimento elettrico è più veloce da installare ma ha consumi maggiori rispetto all’impianto ad acqua.
Per impianti su più piani, è consigliabile utilizzare collettori separati per ciascun piano.