Ciao a tutti! In questo video parleremo dei pro e dei contro dell’utilizzo del pavimento radiante a caldaia a gas in casa. Partendo dagli aspetti positivi, vedremo come questo sistema possa migliorare l’efficienza energetica della vostra abitazione, ridurre i costi delle bollette e creare un ambiente confortevole. Tuttavia, dedicheremo un po’ di tempo anche agli svantaggi, come i costi iniziali elevati e le potenziali difficoltà di manutenzione. Alla fine del video, sarete in grado di prendere una decisione informata sull’opportunità o meno di installare un pavimento radiante a caldaia a gas nella vostra casa.
Gli scambiatori di calore possono essere realizzati in ghisa, acciaio o rame.
- Ghisa: materiale economico, durevole e resistente alla corrosione. Tuttavia, è pesante e fragile.
- Acciaio: più leggero della ghisa e resistente alla corrosione, ma meno durevole.
- Rame: il materiale più efficiente, leggero e resistente, ma più costoso.
- Aperta: preleva l’aria direttamente dall’ambiente, rendendo necessario un sistema di ventilazione adeguato.
- Chiusa: preleva l’aria dall’esterno, garantendo una migliore sicurezza e rendimenti più elevati.
- Monocircuito: produce solo acqua calda per il riscaldamento.
- Bicircuito: produce sia acqua calda per il riscaldamento che acqua calda sanitaria.
- Atmosferico: preleva l’aria dall’ambiente, rendendolo meno efficiente.
- Premiscelato: miscela aria e gas prima della combustione, migliorando l’efficienza.
La caldaia riscalda l’acqua che circola in un circuito chiuso di tubi installati nel pavimento. Il calore viene trasferito dall’acqua al pavimento, che a sua volta lo rilascia nell’ambiente.
- Ventilazione: le caldaie a camera aperta richiedono un sistema di ventilazione adeguato.
- Tubi di scarico: i fumi di scarico devono essere convogliati in una canna fumaria o in un condotto di evacuazione.
- Manutenzione: la caldaia deve essere sottoposta a manutenzione regolare per garantire sicurezza ed efficienza.
Il pavimento ad acqua calda viene collegato alla caldaia tramite una pompa di circolazione, che fa circolare l’acqua nel circuito. Il pavimento deve essere dotato di un termostato per regolare la temperatura dell’acqua.
La variante con collettore prevede un collettore di mandata e uno di ritorno, collegati rispettivamente alla caldaia e al pavimento. Ogni circuito del pavimento è collegato a una delle uscite dei collettori.
In questo sistema, il collettore di mandata è dotato di una valvola di regolazione per ogni circuito, che consente di regolare la portata dell’acqua calda in ciascun circuito.
Questo schema prevede una valvola miscelatrice che miscela l’acqua calda proveniente dalla caldaia con l’acqua di ritorno raffreddata per ottenere la temperatura desiderata per il pavimento.
La pompa di circolazione è collegata tra il collettore di mandata e quello di ritorno e serve a far circolare l’acqua calda nel pavimento.
- Elevata efficienza energetica
- Disponibilità immediata di acqua calda
- Possibilità di utilizzare radiatori e pavimento radiante contemporaneamente
- Rischio di perdite di gas
- Necessità di manutenzione regolare
- Dipendenza dal combustibile fossile
- Costi di gestione più elevati rispetto ad altre fonti di energia
- Scegliere una caldaia a gas ad alta efficienza energetica
- Eseguire la manutenzione regolare della caldaia
- Utilizzare un termostato per regolare la temperatura del pavimento
- Installare il pavimento radiante in stanze ben isolate