Ciao a tutti! Nel video di oggi parleremo della peculiarità dell’isolamento dei pavimenti in legno. Vi spiegherò quattro passaggi chiave per isolare correttamente i vostri pavimenti in legno e garantirne la durata nel tempo. Che si tratti di un pavimento in legno nuovo o di uno esistente, questi passaggi vi aiuteranno a ottenere il massimo comfort e a risparmiare sulla bolletta energetica. Quindi, prendete carta e penna, e iniziamo!
L’isolamento dei pavimenti in legno presenta alcune peculiarità che lo distinguono dall’isolamento di altre superfici. In primo luogo, il legno è un materiale naturale che tende ad espandersi e contrarsi con le variazioni di temperatura e umidità. Pertanto, è importante utilizzare un materiale isolante che possa adattarsi a questi cambiamenti senza perdere le sue proprietà isolanti.
In secondo luogo, i pavimenti in legno sono spesso installati su traversine o travetti, che creano vuoti d’aria sotto il pavimento. Questi spazi vuoti possono essere una fonte di perdite di calore, quindi è importante sigillarli con un materiale isolante.
Infine, i pavimenti in legno possono essere rumorosi, soprattutto se non sono adeguatamente isolati. L’isolamento può aiutare a ridurre il rumore da impatto e da calpestio, creando un ambiente più confortevole.
Le stanze isolate sono quelle che vengono utilizzate meno frequentemente, come le camere degli ospiti o gli studi. In queste stanze, l’isolamento può aiutare a mantenere una temperatura costante, risparmiando sui costi energetici.
Se avete intenzione di installare un impianto a pavimento, è importante isolare adeguatamente il pavimento per evitare perdite di calore. L’isolamento può essere installato sotto il pavimento o tra i tubi dell’impianto a pavimento.
Dunque, ciò che rende UNICO l’isolamento di un pavimento in legno, è il fatto di poterlo isolare sia da SOPRA che da SOTTO.
Se la pavimentazione in legno ha un’intercapedine SOTTERRANEA, dove passano le tubature, puoi sfruttarla inserendo un MATERASSINO isolante.
Per questa operazione, i più consigliati sono i materassini in POLISTIROLO ESPANSO, in FIBRA di LEGNO o in ARGILLA ESPANSA.
Se invece non hai un’intercapedine, puoi pensare di isolare il pavimento in legno DALL’ALTO.
In questo caso, puoi valutare delle soluzioni a SECCO che, una volta posate, possono subito essere calpestabili.
Un esempio è il pannello in FIBRA di LEGNO o il classico polistirene ESTRUSO, meglio noto come PANNELLO BLU, molto utilizzato nelle ristrutturazioni.
Andando a vedere la TECNICA di isolamento, che è più o meno SEMPRE LA STESSA, puoi procedere in questo modo:
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- Togliere battiscopa e pavimento esistente
- Posizionare un foglio BARRIERA VAPORE per evitare che l’umidità passi sotto il pavimento
- Mettere un LISATELLO, detto anche TRAVICCELLO, al di sopra del foglio antivapore
- Collocare i PANNELLI isolanti, solitamente con incastri a puzzle
- Posizionare la pavimentazione
Puoi trovare in commercio una soluzione già pronta all’uso, che si chiama PAVIMENTO FLOTTANTE.
Sotto al pavimento vero e proprio è già presente un SOTTOSTRATO in fibra di legno o in polistirolo espanso, che funge da INSONORIZZANTE e TERMICO isolante.
Un’altra soluzione vantaggiosa, è quella di utilizzare i PANNELLI RADIANTI.
La particolarità è quella di INSERIRE all’interno dell’isolante, una TUBAZIONE di RAME o PLASTICA in cui circola acqua CALDA o FREDDA, per ottenere sia RISCALDAMENTO che RAFFRESCAMENTO.
