Ciao a tutti, benvenuti al mio primo video sul blog. In questo video parleremo di tutto quello che c’è da sapere sulle fondazioni dei capannoni. Quali sono i tipi principali? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno? E come scegliere quello giusto per il vostro progetto? Risponderemo a tutte queste domande e altro ancora, quindi rimanete sintonizzati!
Ecco le caratteristiche che ogni fondazione per capannone deve avere:
- La fondazione deve essere in grado di sostenere il peso del capannone e del suo contenuto.
- La fondazione deve essere resistente alle intemperie e agli agenti atmosferici.
- La fondazione deve essere costruita su un terreno stabile e non soggetto a cedimenti.
- La fondazione deve essere realizzata in modo rapido ed efficiente, per non ritardare la costruzione del capannone.
- La fondazione deve essere economica da costruire e mantenere.
Esistono diversi tipi di fondazioni per capannoni, tra cui:
- Fondazioni a colonna: Queste fondazioni sono costituite da colonne di cemento o acciaio che vengono inserite nel terreno.
- Fondazioni a vite: Queste fondazioni sono costituite da viti di acciaio che vengono avvitate nel terreno.
- Fondazioni a soletta: Queste fondazioni sono costituite da una soletta di cemento che viene posata sul terreno.
Le fondazioni a colonna sono il tipo di fondazione più comune per i capannoni. Sono relativamente facili da costruire e possono supportare carichi pesanti. Tuttavia, possono essere costose da costruire e possono richiedere molto tempo per essere completate.
Le fondazioni a vite sono un’opzione più recente per i capannoni. Sono più facili e veloci da costruire rispetto alle fondazioni a colonna, ma possono non essere adatte a tutti i tipi di terreno.
Le fondazioni a soletta sono un’opzione buona per i capannoni costruiti su terreni pianeggianti. Sono relativamente facili da costruire e possono supportare carichi pesanti, ma possono essere costose da costruire.
Queste fondazioni sono costituite da blocchi di calcestruzzo armati posizionati in buche scavate nel terreno. I plinti sono collegati tra loro da travi in calcestruzzo armato per creare una base solida per la struttura.
Queste fondazioni vengono utilizzate per strutture pesanti su terreni morbidi. I pali vengono trivellati nel terreno e la struttura poggia su di essi. I pali possono essere in acciaio, calcestruzzo o legno.
Le fondazioni a zattera sono costituite da una lastra di calcestruzzo armato che copre l’intera area della struttura. Questa tiplogia viene utilizzata per distribuire il peso della struttura su una superficie più ampia, riducendo la pressione sul terreno.
La scelta della tipologia di fondazione dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di terreno, il peso della struttura, il clima dell’area e il budget.
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È possibile realizzare una semplice fondazione a plinti con le proprie mani seguendo questi passaggi:
- Scavare le buche per i plinti, con una profondità e larghezza adeguate alla struttura e al tipo di terreno.
- Posare uno strato di ghiaia sul fondo di ciascuna buca per migliorare il drenaggio.
- Posizionare i blocchi di calcestruzzo nelle buche e livellarli.
- Collegare i plinti con travi in calcestruzzo armato per creare una base solida.
- Riempire le buche con ghiaia o sabbia.
